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Maestro dei cartellini, metà del XV secolo
San Pietro
1450 - ca. 1460
N. Inventario
58AC00020
Tipo di oggetto
dipinto
Tecnica
pittura a tempera
Dimensioni
47.5 x 157.0 cm
Posizione
Sala 3
Stato
Esposto
Collezione
Collezione Giacomo Carrara
Descrizione dell'opera
La grande tavola con l'immagine di san Pietro, assieme alla gemella con san Paolo, faceva parte di un polittico posto sull'altare maggiore della chiesa di Sant'Agostino a Bergamo, oggi smembrato tra l'Accademia Carrara, la Pinacoteca Malaspina di Pavia e una collezione privata (ma già Fondazione Cini). Grazie alla presenza nelle due tavole di elementi lombardi ma anche stilemi veneti, Roberto Longhi ha ricostruito il corpus pittorico di questo anonimo maestro che Aldo Galli ha battezzato come "Maestro dei Cartellini", in riferimento a tasselli di carta, recanti i nomi dei santi, incollati sulla superficie di alcuni altri dipinti a lui attribuiti.
Bibliografia
- “Calvi D., Effemeride sagro-profana di quanto di memorabile sia successo in Bergamo, sua diocese, et territorio da suoi principii fin'al corrente anno, (Milano: 1676)” p. 317
- “Bartoli F., Le Pitture, Sculture ed Architetture delle chiese e d'altri luoghi pubblic i di Bergamo, (Vicenza: 1774)” p. 8
- “Pasta A., Le pitture notabili di Bergamo che sono esposte alla vista del pubblico, (Bergamo: 1775)” p. 63
- “Facchinetti G., Notizie patrie, (Bergamo: 1827)” pp. 77, 81
- “Locatelli P., Pittori, Illustri bergamaschi: studi critico-biografici, 1868” v. I p. 72