Accessibilità

ARRIVARE E ENTRARE IN MUSEO

COME ARRIVARE

Parcheggio
Si trova a 50 metri, in via san Tomaso: dispone di 3 posti auto riservati, di cui 2 a norma, 1 privo di fascia laterale.

Mezzi pubblici
A 100 metri, in piazzale Oberdan – via Cesare Battisti, ci sono le fermate di diverse linee di autobus; gli autobus sono generalmente attrezzati con pedana manuale.

Percorso pedonale di avvicinamento da parcheggi e fermata bus
C’è una parte in piano, una parte in leggera salita e adeguata per larghezza e tipo di pavimentazione; non sono presenti segnalazioni tattilo-plantari. Gli attraversamenti stradali da piazzale Oberdan sono semaforizzati e con sensori audio, con raccordi marciapiedi-strada e isola spartitraffico centrale.

INGRESSO/USCITA

Si accede al cancello centrale superando 5 gradini senza corrimano, è presente un camminamento breve e 3 gradini senza corrimano per accedere alla porta d’ingresso piano. Sul fronte principale è presente un cancello laterale dotato di scivolo e breve camminamento fino alla porta d’ingresso laterale. L’ingresso laterale è normalmente chiuso, ma il personale all’arrivo dei visitatori apre la porta.

ASCENSORI E CARROZZINE

Il museo è dotato di due carrozzine manuali di cortesia a disposizione dei visitatori. L’accesso alle sale espositive al primo e secondo piano è possibile tramite 2 ascensori situati in corrispondenza delle 2 scale.

GUARDAROBA

Al piano terra, a sinistra della biglietteria, è disponibile un’area guardaroba con armadietti dotati di chiave e con la numerazione in nero e Braille.

PRESENZA DI PERSONALE PER L'ASSISTENZA

È possibile chiedere assistenza per l’accesso al museo e ai servizi e all’interno delle sale.

CONTATTI

T. +39 035 234396 – Interno 2
(da lunedì a venerdì)

servizieducativi@lacarrara.it

RISORSE PER IL VISITATORE

In questa sezione saranno disponibili a breve:

I percorsi sensoriali
Le informazioni testuali in italiano e inglese
I testi in easy to read
I testi CAA per l’accessibilità cognitiva
Le videoguide LIS/IS

SERVIZI SU PRENOTAZIONE/SU RICHIESTA

Adulti, Persone fragili e con disabilità

Visite tradotte in LIS (Lingua dei Segni Italiana)

Grazie all’accordo con l’Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale Bergamo, il patrimonio del Museo diventa accessibile alle persone sorde. È possibile prenotare visite per singoli e gruppi condotte da educatori museali affiancati da interpreti ufficiali LIS individuati dall’ENS. Per informazioni e prenotazioni scrivi a servizieducativi@lacarrara.it

Adulti, Persone fragili e con disabilità

Valori tattili. Sei sculture della collezione Zeri raccontate da persone cieche

Scopri le sculture del Museo con un approccio innovativo: partecipa alle visite condotte da mediatori ciechi. Alcune sculture della Collezione Zeri esposte in Carrara diventano protagoniste di un percorso tattile condotto da mediatori non vedenti appositamente formati. Non una visita guidata, ma un’esperienza tattile e un momento di conoscenza e approfondimento dedicati a persone adulte cieche e vedenti pronte a cambiare punto di vista e a lasciarsi sorprendere da un’esperienza di visita a tutto tondo.

Adulti, Persone fragili e con disabilità

Dance Well

Dance Well – Movement Research for Parkinson è un progetto di ricerca e movimento che nasce con l’intento di promuovere la danza in luoghi di cultura, spazi museali o contesti artistici, rivolgendosi principalmente a persone che vivono con il Parkinson, ma non solo. Creata nel 2013 dal CSC Centro Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, è una pratica artistica che dialoga con uno spazio di cultura, attraverso l’espressione del corpo per sviluppare benessere, integrazione trasversale tra persone con differenti necessità,…

Persone fragili e con disabilità

Custodire Memorie

Un nuovo incontro con il territorio e, nello specifico, con il Centro Eccellenza Alzheimer di Gazzaniga ha dato vita a Custodire Memorie: un percorso per la persona con Alzheimer e altre demenze, un progetto innovativo che si concretizza nella relazione museo-ospedale, inserendosi nell’offerta di percorsi che vedono l’arte come cura, sollievo e benessere. Custodire Memorie rappresenta una terapia sperimentale che risponde a esigenze, approcci e metodi non farmacologici, per i quali il Centro Eccellenza Alzheimer di Gazzaniga è conosciuto e…