Catalogo online
Tura Cosme' (1433 ca./ 1495)
Madonna con Bambino in trono
- “Cittadella C., Catalogo istorico de' pittori e scultori ferraresi e delle opere loro con in fine una nota esatta delle piu celebri pitture delle chiese di Ferrara, (Ferrara: 1782)” v. I p. 55
- “Baruffaldi G., Vita di Cosimo Tura: pittore ferrarese del secolo 15, (Bologna: 1836)” p. 16
- “Baruffaldi G., Vite de' pittori e scultori ferraresi, (Ferrara: 1844)” p. 77
- “Lochis G., La Pinacoteca e la Villa Lochis alla Crocetta di Mozzo presso Bergamo: con notizie biografiche degli autori dei quadri, (Milano: 1846)” n. 194
- “Lochis G., La Pinacoteca e la Villa Lochis alla Crocetta di Mozzo presso Bergamo con notizie biografiche degli autori dei quadri, (Bergamo: 1858)” n. 223
- “Exhibition of Italian Art 1200-1900”London, Royal Academy1929
- “Pittura ferrarese del Rinascimento”Ferrara, Palazzo dei Diamanti1933 - 1934
- “Kunstschätze der Lombardei”Zurich, Kunsthaus Zurich1948
- “Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L'arte a Ferrara nell'età di Borso d'Este”Ferrara, Palazzo dei Diamanti23.09.2007 - 06.01.2008
- “Renaissance. 15th & 16th century Italian paintings from the Accademia Carrara”Canberra, National Gallery of Australia09.12.2011 - 09.04.2012
Descrizione dell'opera
L’artista ferrarese si riconosce nel disegno nervoso delle figure, nei volumi scivolosi dei corpi, negli incarnati color di pietra, mentre non si sa nulla sull’origine dell’opera. È nata così come la vediamo? Era parte di una composizione più ampia? Gli studiosi si interrogano ancora. Di certo il fondo oro è stato ripreso in un secondo momento. In questo spazio dai confini indefiniti, la Madonna e il Bambino benedicente sono assorti in un dialogo tutto loro, solidi e scultorei sul trono decorato da gemme. La tavola faceva probabilmente parte di un polittico più ampio, sul quale sono state fatte diverse ipotesi, ma senza riuscire ad arrivare a una conclusione univoca.