Catalogo online
Bernini Pietro, 1562/ 1629
Andromeda
- “Il conoscitore d'arte: sculture dal XV al XIX secolo della collezione di F ederico Zeri, (Milano: 1989)” pp. 32-33 n. 9
- “Negro A., Il giardino dipinto del Cardinal Borghese. Paolo Bril e Guido Reni nel Pal azzo Rospigliosi Pallavicini a Roma, (Roma: 1996)” pp. 27, 36 n. 51
- “Zanuso S., Gian Lorenzo Bernini Regista del Barocco, (Milano: 1999)”
- “La donazione Federico Zeri: cinquanta sculture per Bergamo, (Bergamo: 2000)” pp. 36-37
- “Il Museo in dono. 10 anni di doni, legati, depositi alla Accademia Carrara di Bergamo, (Bergamo: 2004)” p. 23
- “Il conoscitore d'arte: sculture dal XV al XIX secolo della collezione di Federico Zeri”Bergamo, Accademia Carrara03.06.1989 - 23.07.1989
- “La Donazione Federico Zeri. Cinquanta sculture per Bergamo”Bergamo, Palazzo della Ragione30.03.2000 - 25.06.2000
- “Federico Zeri. Dietro l'immagine. Opere d'arte e fotografia”Bologna, Museo Civico Archeologico10.10.2009 - 10.01.2010
- “Il capolavoro non esiste”Bressanone, Museo diocesano14.05.2011 - 28.08.2011
- “Sculture dalle collezioni Santarelli e Zeri”Roma, Palazzo Sciarra14.04.2012 - 01.07.2012
Descrizione dell'opera
Pietro Bernini è uno dei protagonisti di spicco della scultura romana tardo-manierista, ma la sua figura è stata messa in ombra per molto tempo dalla personalità del figlio Gian Lorenzo, scultore, pittore e architetto tra i più noti dell’epoca barocca. La statua di Andromeda è entrata in Accademia Carrara grazie al legato di Federico Zeri, uno dei fautori della riscoperta dell’artista. La figlia di Cefeo e di Cassiopea, sovrani d’Etiopia, è rappresentata nel momento in cui, ancora incatenata alla roccia, volge lo sguardo verso Perseo, in procinto di liberarla dal drago, secondo quanto racconta Ovidio nelle Metamorfosi. Il marmo proviene dalla decorazione di una fontana, probabilmente quella del giardino del cardinale Scipione Borghese sul colle del Quirinale, nel cuore di Roma.