Masterpieces – Accademia Carrara Art Gallery in Bergamo – Large collection Raffaello, Mantegna, Bellini, Botticelli
link to home-page accademia carrara
  • it
  • en
  • it
  • en
  • Header image decorativo
    Home > The collection > Masterpieces
    Masterpieces
Masterpieces
image Menu
  • Visit us
  • How to reach us
  • The collection
  • Schedules and tickets
  • Activities
  • Visit us
  • Education
  • The Carrara
  • Site search
← The collection
Madonna col Bambino
Andrea Mantegna
Sala 1
AuthorAndrea Mantegna
Personal detailsIsola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506
TitleMadonna col Bambino
Dating1475 circa
Origindono Carlo Marenzi, 1851
DescriptionRealizzato da Mantegna subito dopo i lavori per la Camera degli Sposi a Mantova (1465-1474), il dipinto si caratterizza per la forza plastica, quasi scultorea, delle figure e per la raffinatezza dell’esecuzione, che nel manto della Vergine combina il prezioso blu di lapislazzuli con l’oro a tratteggio. Le tonalità spente e polverose sono il risultato dell’adozione della tecnica della tempera, che Mantegna predilige e che utilizza stendendo sottili velature di colore su una finissima tela di lino.
Typologydipinto
Techniquetempera su tela
Inventary58AC00024
Measures43 x 31 cm
LocationSala 1
Ritratto di Lionello d'Este
Pisanello (Antonio Pisano)
Sala 1
AuthorPisanello (Antonio Pisano)
Personal detailsPisa 1394 circa – Roma (?) 1455
TitleRitratto di Lionello d'Este
Dating1441 circa
Origincollezione Giovanni Morelli, 1891
Description«Aveva un modo di parlare dolce, la fronte serena, gli occhi allegri, e si muoveva sempre con assoluta compostezza, avvenente com’era». Così l’umanista Angelo Decembrio descrive, nel 1426, il marchese di Ferrara Lionello d’Este, protagonista di una delle più colte e raffinate corti italiane. Questo ritratto fu probabilmente eseguito in occasione di una celebre gara pittorica che vide contrapposti, nel 1441, Jacopo Bellini e Pisanello. Il profilo riprende il modello delle medaglie antiche ma indaga con precisione i tratti caratteristici del volto, che si staglia contro lo sfondo scuro, animato dai colori di un roseto.
Typologydipinto
Techniquetempera su tavola
Inventary58MR00010
Measures28 x 19 cm
LocationSala 1
Madonna col Bambino
Carlo Crivelli
Sala 1
AuthorCarlo Crivelli
Personal detailsVenezia 1430/1435 circa - Ascoli 1495
TitleMadonna col Bambino
Dating1480-1483 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionAllievo a Padova di Francesco Squarcione, Crivelli fu attivo prevalentemente in Dalmazia e nelle Marche. Questa tenera immagine, sfolgorante di ori e di colore, recupera un simbolismo di matrice medievale: la mela che il Bambino tiene fra le mani è quella del peccato originale; il cetriolo deposto sul davanzale rimanda alla Resurrezione, poiché Giona dopo i tre giorni passati nel ventre della balena si risvegliò sotto un pergolato di zucche e cetrioli; il garofano e la ciliegia, di colore rosso intenso, alludono invece al sangue della Passione di Cristo
Typologydipinto
Techniquetempera su tavola
Inventary81LC00129
Measures45,9 x 33,6 cm
LocationSala 1
Inscriptionsfirmato in basso al centro, sul parapetto: «.OPUS. CAROLI. CRIVELLI. VENETI.»
Tre Crocifissi
Vincenzo Foppa
Sala 1
AuthorVincenzo Foppa
Personal detailsBagnolo Mella, Brescia, 1427 circa - Brescia 1515/1516
TitleTre Crocifissi
Dating1450
Origincollezione Giacomo Carrara, 1796
DescriptionOpera giovanile di uno dei grandi protagonisti del Rinascimento lombardo, il dipinto è un’immagine devozionale di straordinaria potenza, che pone davanti agli occhi del fedele la solitaria agonia di Cristo. L’arco trionfale funge da filtro distanziatore per attenuare il coinvolgimento emotivo e favorire un approccio anche intellettuale al significato della Passione. Le suggestioni del mondo fiabesco di Gentile da Fabriano e l’antichità rievocata da Jacopo Bellini si intrecciano con l’intensa espressività della scultura di Donatello, conosciuta dal pittore negli anni della formazione padovana.
Typologydipinto
Techniquetempera su tavola
Inventary58AC00040
Measures68,5 x 38,8 cm
LocationSala 1
Inscriptionsin basso a sinistra, su parapetto: «.M.CCCC. / .LVI. / DIE... / ME SIS / APRILIS» in basso a destra, su parapetto: «.VINCEN / CIVS BRI / XIENSIS / PINSIT»
Nascita di Maria
Vittore Carpaccio e bottega
Sala 2
AuthorVittore Carpaccio e bottega
Personal detailsVenezia 1465 circa - 1525/1526
TitleNascita di Maria
Dating1502-1504 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionAppartiene a un ciclo di tele realizzato per la Scuola degli Albanesi a Venezia e ora diviso tra diversi musei. In un interno domestico Sant’Anna, madre di Maria, si riposa dopo il parto. La levatrice prepara il bagno per la neonata mentre l’anziano marito Gioacchino sorveglia un poco discosto. Il racconto è arricchito da dettagli simbolici: i coniglietti che rosicchiano una foglia di cavolo alludono alla verginità di Maria; la scritta in ebraico «Santo Santo Santo nel Cielo benedetto Colui che viene nel Nome del Signore» si collega al nome di Cristo inciso sullo stipite della porta.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary81LC00235
Measures126,8 x 129,1 cm
LocationSala 2
Inscriptionsfirmato in basso a destra: «VICTOR. CARPATIUS. V.s FACEBAT»
Madonna col Bambino (Madonna di Alzano)
Giovanni Bellini
Sala 2
AuthorGiovanni Bellini
Personal detailsVenezia 1430/1435 circa - 1516
TitleMadonna col Bambino (Madonna di Alzano)
Dating1485-1487 circa
Origincollezione Giovanni Morelli, 1891
DescriptionNel Seicento il dipinto apparteneva alla chiesa conventuale di Santa Maria della Pace di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo. All’inizio dell’Ottocento, con le soppressione degli ordini e delle corporazioni religiose attuata da Napoleone, la tavola finì sul mercato antiquario e nel 1872 arrivò nelle mani dello storico dell’arte e collezionista Giovanni Morelli, che alla sua morte la lasciò all’Accademia Carrara.
Typologydipinto
Techniqueolio su tavola
Inventary58MR00020
Measures84,3 x 65,5 cm
LocationSala 2
Inscriptionsfirmato in basso al centro, su cartiglio: «IOANNES BELLINVS / P.»
San Sebastiano
Raffaello Sanzio
Sala 4
AuthorRaffaello Sanzio
Personal detailsUrbino 1483 - Roma 1520
TitleSan Sebastiano
Dating1501-1502 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionL’opera fu dipinta da Raffaello non ancora ventenne, ma si impone per una straordinaria finezza esecutiva e per la capacità quasi miracolosa di gradazione della luce, che avvolge la figura in un’atmosfera dolce e sognante. Fu realizzata per la devozione privata di un raffinato committente, e questo spiega l’interpretazione aristocratica dell’iconografia del santo, che tiene in mano la freccia simbolo del martirio. Attivo inizialmente nella bottega di Perugino, Raffaello lavora a Siena, forse come collaboratore di Pintoricchio, e vede poi la sua definitiva affermazione a Firenze all’inizio del Cinquecento.
Typologydipinto
Techniquetempera e olio su tavola
Inventary81LC00207
Measures45,1 x 36,5 cm
LocationSala 4
Storia di Virginia Romana
Sandro Botticelli (Alessandro di Mariano Filipepi)
Sala 4
AuthorSandro Botticelli (Alessandro di Mariano Filipepi)
Personal detailsFirenze 1445 - 1510
TitleStoria di Virginia Romana
Dating1500-1510
Origincollezione Giovanni Morelli, 1891
DescriptionThis painting illustrates an episode from Roman history narrated by Livy and taken up by Petrarch and Boccaccio. The decemvir Appius Claudius, enamoured of the young Virginia, already promised to the tribune Lucius Caelius, instructs Marcus Claudius to abduct her, and to make out that she was a runaway slave of his. Virginia is led before the court, presided over by Appius himself, who declares her to be the slave of Marcus. The father, Lucius Verginius, beats her to death to prevent his honour being stained. The narrative ends with the relatives’ pain and the expulsion of the decemvirs from Rome.
Typologydipinto
Techniquetempera on panel
Inventary58MR00002
Measures83,3 x 165,5 cm
LocationSala 4
Ritratto di Giovanni Benedetto Caravaggi
Cariani (Giovanni Busi)
Sala 15
AuthorCariani (Giovanni Busi)
Personal detailsFuipiano al Brembo, Bergamo, 1485 - Venezia 1547
TitleRitratto di Giovanni Benedetto Caravaggi
Dating1520 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionOriginario di Crema, ma laureato all’Università di Padova in medicina e filosofia, Caravaggi è presentato nella veste di umanista, mentre sfoglia un grande manoscritto davanti a un paesaggio immerso nella luce rosata del tramonto. L’impostazione richiama la ritrattistica di Giorgione e di Tiziano, ma il morbido realismo del volto e delle mani è tipico di Cariani.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary81LC00184
Measures82 x 82 cm
LocationSala 15
Inscriptionsfirmato al centro a destra, sulla parete: «JOANES CARIANI / .PI.»
Nozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria e Niccolò Bonghi
Lorenzo Lotto
Sala 15
AuthorLorenzo Lotto
Personal detailsVenezia 1480 - Loreto 1556/1557
TitleNozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria e Niccolò Bonghi
Dating1523
Origincollezione Giacomo Carrara, 1796
DescriptionFirmato e datato 1523 sul poggiapiedi in legno, è uno dei più celebri lavori del soggiorno bergamasco di Lotto, ammirevole per l’inquieta dolcezza del gruppo centrale e per la preziosità smaltata dei colori. La tela fu commissionata dal mercante bergamasco Niccolò Bonghi, raffigurato alle spalle della Madonna. La superficie neutra di grigio sostituisce l’originario sfondo paesaggistico, forse ritagliato da un soldato francese tra il 1527 e il 1528
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00073
Measures189,3 x 134,3 cm
LocationSala 15
Inscriptionsin basso al centro, sul poggiapiedi di Maria: «Laurentius Lotus / 1523»
Madonna col Bambino in un paesaggio
Tiziano Vecellio
Sala 16
AuthorTiziano Vecellio
Personal detailsPieve di Cadore, Belluno, 1480/1485 - Venezia 1576
TitleMadonna col Bambino in un paesaggio
Dating1507 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionÈ uno dei primi dipinti eseguiti da Tiziano e mostra come il giovane artista sviluppi le ricerche di Bellini e di Giorgione sulla forza espressiva del colore. Il gruppo della Madonna col Bambino è immerso in un vasto paesaggio naturale e presenta una nuova e sorprendente monumentalità, mentre una materia pittorica calda e fusa definisce le forme non tramite il disegno ma attraverso ampie campiture cromatiche.
Typologydipinto
Techniqueolio su tavola
Inventary81LC00232
Measures38,8 x 48,3 cm
LocationSala 16
Madonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena
Palma il Vecchio (Jacopo Negretti)
Sala 16
AuthorPalma il Vecchio (Jacopo Negretti)
Personal detailsSerina, Bergamo, 1480 - Venezia 1528
TitleMadonna col Bambino tra i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena
Dating1516-1520
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionLa composizione riprende lo schema della Sacra Conversazione, con la Madonna al centro e i santi disposti ai lati. Le figure tuttavia non sono isolate l’una dall’altra ma dialogano animatamente: la posa vivace del Bambino, proteso verso il vasetto d’unguenti, innesca un moto che si ripercuote sugli altri personaggi, legandoli indissolubilmente. La rigogliosa bellezza della Vergine e della Maddalena richiama le floride figure femminili protagoniste di numerose altre opere dell’artista.
Typologydipinto
Techniqueolio su tavola
Inventary81LC00183
Measures73,9 x 99,2 cm
LocationSala 16
Ritratto di vecchio seduto (Pietro Spino ?)
Giovan Battista Moroni
Sala 17
AuthorGiovan Battista Moroni
Personal detailsAlbino, Bergamo, 1520/1524 circa - 1579
TitleRitratto di vecchio seduto (Pietro Spino ?)
Dating1575-1579
Origincollezione Giacomo Carrara, 1796
DescriptionL’anziano gentiluomo è forse lo storico e letterato Pietro Spino, originario di Albino come Moroni. Indossa una sopravveste foderata di pelliccia e stringe con la mano destra il bracciolo della dantesca, mentre nella sinistra tiene un piccolo libro. Ha appena interrotto la lettura e ci fissa con sguardo interrogativo, come se l’avessimo disturbato. L’ampio fondale accresce l’intensità psicologica del ritratto, giocato su una gamma selezionatissima di grigi, bruni e neri.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00084
Measures97,5 x 81,2 cm
LocationSala 17
Ritratto di giovane pittore
Fra’ Galgario (Giuseppe Ghislandi)
Sala 21
AuthorFra’ Galgario (Giuseppe Ghislandi)
Personal detailsBergamo 1655 - 1743
TitleRitratto di giovane pittore
Dating1732 circa
Origincollezione Giacomo Carrara, 1796
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00113
Measures76 x 65 cm
LocationSala 21
Strumenti musicali
Evaristo Baschenis
Sala 23
AuthorEvaristo Baschenis
Personal detailsBergamo 1617 - 1677
TitleStrumenti musicali
Dating1670 circa
Origindono Paolo Lupi, 1912
DescriptionIl dipinto apparteneva a una serie di sei tele, tre con strumenti musicali e tre con interni di cucina, probabilmente commissionate a Baschenis dalla nobile famiglia bergamasca Lupi ed ora disperse tra musei e collezioni private. Gli oggetti sono disposti con apparente casualità su un tavolo ricoperto di un panno verde e l’immagine è dominata da un assoluto silenzio e da una magica immobilità, dove lo scorrere ineluttabile del tempo è scandito soltanto dalla polvere che si deposita sugli oggetti.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00105
Measures75 x 108 cm
LocationSala 23
Inscriptionsin basso a destra, sul bordo del liuto: «EVARISTUS BASCHENIS P. BERGOMI»
Il Canal Grande da palazzo Balbi
Canaletto (Antonio Canal)
Sala 23
AuthorCanaletto (Antonio Canal)
Personal detailsVenezia 1697 - 1768
TitleIl Canal Grande da palazzo Balbi
Dating1728 circa
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionCanaletto riprende il Canal Grande da una inquadratura già utilizzata nella tradizione vedutistica. In primo piano a sinistra si distingue la facciata di palazzo Balbi, a destra si riconoscono i palazzi Erizzo, Contarini e Mocenigo, mentre il ponte di Rialto s’intravede appena in lontananza. L’esatta registrazione della realtà topografica cittadina e l’osservazione attenta della luce si uniscono nel restituire un’immagine imperturbabile ed eterna della Venezia settecentesca.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary81LC00094
Measures61 x 90 cm
LocationSala 23
Veduta di Piazza San Marco
Francesco Guardi
Sala 23
AuthorFrancesco Guardi
Personal detailsVenezia 1712 - 1793
TitleVeduta di Piazza San Marco
Dating1760-1770
Origincollezione Guglielmo Lochis, 1866
DescriptionIl dipinto raffigura il cuore politico e religioso della vita veneziana, ma le figure e le architetture hanno la consistenza di fantasmi. Guardi ci consegna un’immagine palpitante e suggestiva di Venezia, lontana dalla città disegnata dalle geometrie prospettiche e dalla luce tersa di Canaletto. La tela si colloca negli anni della maturità dell’artista che giunge, attraverso il disfacimento delle forme nel colore, quasi a negare le radici architettoniche e prospettiche della veduta.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary81LC00093
Measures62 x 96 cm
LocationSala 23
Ritratto della contessa Anastasia Spini
Piccio (Giovanni Carnovali)
Sala 26
AuthorPiccio (Giovanni Carnovali)
Personal detailsMontegrino, Varese, 1804 - Cremona 1873
TitleRitratto della contessa Anastasia Spini
Dating1840 circa
Origindono Antonio Pesenti, 1981
DescriptionIl dipinto è uno dei capolavori di Piccio e tra le immagini indimenticabili dell’Ottocento italiano. La contessa Anastasia Spini, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di provincia, siede comodamente su una poltroncina rivestita in pelle e tiene tra le dita una presa di tabacco da fiuto; sembra aver abbandonato la lettura del libro di preghiere appoggiato sul tavolo e ci osserva con uno sguardo rassegnato e mite che l’artista ritrae con un’impudenza disarmante.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary06AC00925
Measures133 x 88 cm
LocationSala 26
Giorgio Cornaro inviato a Cipro dalla Repubblica Veneta fa conoscere alla regina Caterina Cornaro, sua parente, ch’ella non è più padrona del suo regno, poiché lo stendardo del Leone sventola già sulla fortezza dell’isola
Francesco Hayez
Sala 27
AuthorFrancesco Hayez
Personal detailsVenezia 1791 - Milano 1882
TitleGiorgio Cornaro inviato a Cipro dalla Repubblica Veneta fa conoscere alla regina Caterina Cornaro, sua parente, ch’ella non è più padrona del suo regno, poiché lo stendardo del Leone sventola già sulla fortezza dell’isola
Dating1842
Origindono Giulia Frizzoni, 1932
DescriptionLa tela raffigura l’episodio culminante della vicenda di Caterina Cornaro, talmente popolare nella prima metà dell’Ottocento, da diventare spunto per diversi romanzi storici e opere liriche. Giorgio Cornaro informa la sorella Caterina, regina di Cipro, che la Repubblica di Venezia ha deciso la sua destituzione e le annuncia il futuro confino nel castello di Asolo. Il dipinto è costruito come la scena di un melodramma, attraverso una regia sapiente delle luci e un efficace studio delle pose e dei gesti.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00704
Measures121 x 151 cm
LocationSala 27
Ricordo di un dolore (Ritratto di Santina Negri)
Giuseppe Pellizza da Volpedo
Sala 28
AuthorGiuseppe Pellizza da Volpedo
Personal detailsVolpedo, Alessandria, 1868 - 1907
TitleRicordo di un dolore (Ritratto di Santina Negri)
Dating1889
Origindono Giuseppe Pellizza da Volpedo, 1897
DescriptionL’immagine della lettrice era diffusa nella pittura dell’Ottocento, ma il significato dell’opera va oltre la scelta del tema. Nello sguardo velato di malinconia di Santina Negri, l’artista ha espresso il dolore per la morte della sorella Antonietta, scomparsa poche settimane prima. L’impostazione del ritratto deriva da Tallone, maestro di Pellizza in Accademia Carrara, mentre la costruzione dello spazio per piani di colore luminoso steso a grandi campiture richiama la pittura dei macchiaioli.
Typologydipinto
Techniqueolio su tela
Inventary58AC00702
Measures107 x 81 cm
LocationSala 28
Inscriptionsfirmato e datato in basso a destra: «Pellizza / da / Volpedo / 29-11-89»
Share this page

← The collection

The collection

  • Cultural heritage
    • Paintings
    • Sculptures
    • Drawings
    • Prints
    • Coins and Medals
    • Historical Archives
    • Other collections
    • The Historical Library
  • Collectors
    • Giacomo Carrara
    • Guglielmo Lochis
    • Giovanni Morelli
    • Federico Zeri
    • Other donors
  • Masterpieces
  • Scientific News
  • Online Catalogue
Promoter partner:
Co-founder partner:
Partner:

Sponsor:

Design Partner:
Technical Partner:
Accademia Carrara flies with:
Partner:
Menu
  • Menu
      • Visit us
        • Schedules and Tickets
        • How to reach us
        • Museum map
        • Loans, Restorations and on display
        • Contact us
        • Services
      • The collection
        • Cultural heritage
        • Collectors
        • Masterpieces
        • Scientific News
        • Online Catalogue
        • Image requests
      • Activities
        • Exhibitions
        • Carrara Events
      • Education
        • Schools
        • Adults, Families and Customised Tours
      • The Carrara
        • Fondazione Accademia Carrara
        • Staff
        • Ass. Amici della Carrara
        • Ass. Guide Giacomo Carrara
        • Support the museum
        • Work with us
        • I Volunteer
        • Partnership agreements and collaboration

      Piazza G. Carrara, 82
      24121 – Bergamo
      +39 035 234396
      info@lacarrara.it

      Imprint Privacy & Cookies
    P.I. 04130500160