Fondazione Accademia Carrara e Comune di Bergamo presentano
Maestri. Dal Rinascimento all’Ottocento
Dal 12 agosto 2021 al 3 gennaio 2022 presso Bund One Art Museum di Shanghai, in collaborazione con Arthemisia la mostra Maestri. Dal Rinascimento all’Ottocento prima iniziativa culturale internazionale post pandemia. Un progetto condiviso con le più importanti istituzioni con l’autorizzazione di MIC Ministero della Cultura e il patrocinio di Ambasciata d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, Consolato Generale d’Italia a Shanghai, ENIT Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, Camera di Commercio Italiana in Cina Camera di Commercio Italo Cinese Confindustria Lombardia e Fondazione Italia Cina.
Un evento eccezionale, il primo grande appuntamento culturale che torna a fare dialogare Italia e Cina dopo la pandemia e che ha richiesto grande determinazione nel portare a compimento un’organizzazione tanto complessa.
La mostra propone una selezione di dipinti di Accademia Carrara, esposti presso Bund One Art Museum di Shanghai in uno spazio di circa 1.000 mq dove troveranno posto 54 opere, dalla metà del Quattrocento alla metà dell’Ottocento.
Le opere tra le quali spiccano Raffaello Sanzio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Lorenzo Lotto, Francesco Hayez oltre a un’affascinante rassegna di pittura italiana, sono già partite alla volta di Shanghai e saranno di rientro entro la metà del gennaio 2022.
Questa importante trasferta di una parte della collezione, permette ad Accademia Carrara di ripresentarsi, a Bergamo, al proprio pubblico, sotto una nuova veste.
Gli spazi del museo, liberi dalle opere protagoniste della mostra a Shanghai, sono infatti stati arricchiti di opere normalmente non esposte, con vari approfondimenti tematici. Un allestimento diffuso che presenta delle assolute novità intitolato. Una Storia Meravigliosa curato dal direttore M. Cristina Rodeschini e dal conservatore Paolo Plebani e condotto con l’intento di arricchire il filo narrativo dell’esposizione.
Oltre ai vari focus dedicati ai grandi donatori della Carrara e a una serie di opere normalmente non esposte, al via anche Rembrandt in una storia meravigliosa (09.07.2021 – 17.10.2021), un’occasione per scoprire l’Autoritratto giovanile di Rembrandt, eccezionale prestito del Rijksmuseum di Amsterdam, e per rileggere la collezione, grazie a un riallestimento dedicato al maestro con un nucleo di dipinti olandesi e italiani dell’Accademia Carrara.
Le opere esposte in mostra
Antonio Pisano detto Pisanello
Ritratto di Leonello d’Este
1441 – 1444 circa
Andrea Mantegna
San Bernardino da Siena
1450 circa
Giovanni Bellini
Ritratto di gentiluomo
1475 – 1480 circa
Giovanni Bellini
Madonna con il Bambino (Madonna di Alzano)
1487 circa
Vittore Carpaccio e bottega
Nascita di Maria
1502 – 1504 circa
Tiziano Vecellio
Orfeo ed Euridice
1510 circa
Vincenzo Catena
Ritratto di Francesco Maria della Rovere
1525 – 1531 circa
Lorenzo Lotto
Ritratto di Lucina Brembati
1518 – 1523 circa
Giovanni Busi, detto Cariani
Ritratto di Giovanni Benedetto Caravaggi
1518 – 1520 circa
Giovanni Busi, detto Cariani
I musici
1520 circa
Jacopo Negretti, detto Palma il Vecchio
Madonna con il Bambino fra i santi Giovanni Battista e Maria Maddalena
1520 circa
Marco Basaiti
Ritratto di gentiluomo in nero
1521
Jacopo da Ponte detto Bassano
Madonna col Bambino e San Giovannino
1542 circa
Giulio Carpioni
Baccanale
1665 – 1670 circa
Giovanni di ser Giovanni, detto lo Scheggia
Trionfo della Castità
1450 – 1455 circa
Lorenzo Costa
San Giovanni Evangelista
1480 – 1481 circa
Raffaello Sanzio
San Sebastiano
1501 – 1502 circa
Girolamo Genga Girolamo Genga
Sant’Agostino battezza i catecumeni
1516
Agostino Carracci
Ritratto di Ulisse Aldovrandi
1582 – 1585
Giovanni Antonio Boltraffio
Madonna del latte
1508 circa
Bernardino Luini
Adorazione del Bambino
1524
Altobello Melone
Ritratto di gentiluomo
1513 circa
Ercole Procaccini il giovane e Jan Brueghel des Velours
Flora (Gioconda nuda tra fiori)
1600 – 1605
Giovan Battista Moroni
Ritratto di giovane ventinovenne
1567
Giovan Battista Moroni
Ritratto di vecchio seduto
1556 – 1576 circa
Evaristo Baschenis
Strumenti musicali con fiocco rosa
1670 circa
Maestro S.B.
Natura morta con limoni, zucchino, cipolle e fragole
1650 – 1655
Pieter Paul Rubens
Santa Domitilla
1606 circa
Jan Brueghel des Velours
Vaso di fiori con crisalidi e farfalle
1612
Jan Miense Molenaer
Giovane fumatore
1635 circa
Matthias Stomer
Giovinetto che accende una candela
1640 – 1650
Matthias Stomer
Uomo con candela accesa e bottiglia di vino
1640 – 1650
Sassoferrato (Giovan Battista Salvi)
Madonna in preghiera
1640 – 1650
Giacomo Ceruti (Pitocchetto)
Ritratto di fanciulla con il ventaglio
1740 circa
Carlo Ceresa
Ritratto di Galeazzo II Secco Suardo a tre anni
1653
Carlo Ceresa
Ritratto di gentiluomo di casa Marenzi
1655 circa
Giuseppe Ghislandi, fra Vittore detto fra Galgario
Ritratto di Giovanni Secco Suardo col servitore
1720 – 1725
Giuseppe Ghislandi, fra Vittore detto fra Galgario
Ritratto di giovane pittore
1732 circa
Giuseppe Ghislandi, fra Vittore detto fra Galgario
Ritratto di Francesco Maria Bruntino
1737
Paolo Maria Paolo Maria Bonomino
Ritratto di Zenobia Benaglio Marenzi con cane
1737
Francesco Zuccarelli
Paesaggio con ponte e cavaliere
1736 circa
Bernardo Bellotto
L’Arco di Tito a Roma
1742 circa
Francesco Guardi
Piazza San Marco
1760 – 1770
Pietro Falca detto Pietro Longhi
Il Ridotto
1757 – 1760 circa
Pietro Falca detto Pietro Longhi
Il baciamano
1780 circa
Francesco Hayez
Giorgio Cornaro inviato a Cipro dalla Repubblica Veneta fa conoscere alla regina Caterina Cornaro, sua parente, ch’ella non è più padrona del suo regno, poiché lo stendardo del Leone sventola già sulla fortezza dell’isola
1842
Ponziano Loverini
Le ultime ore di Gaetano Donizetti
1891
Giacomo Trécourt
Ritratto di Bice Presti Tasca
1845 circa
Giacomo Trécourt
Ritratto di giovane donna (La Malinconia)
1864
Giovanni Carnovali detto il Piccio
Ritratto di Gigia Riccardi
1866
Cesare Tallone
Ragazza con rose (Ritratto della figlia Irene)
1898
Giuseppe Pellizza da Volpedo
Ricordo di un dolore (Ritratto di Santina Negri)
1889
Luigi Deleidi detto il Nebbia
Veduta degli spalti di Sant’Agostino con esercitazioni di truppe austriache
1815 – 1820 circa
Andrea Marenzi
Le cascate del Serio
1886