In dono alla città
La Carrara con la sua storia secolare è stata e continua ad essere un museo amato dal collezionismo che si identifica con i mecenati del passato, stretti attorno al progetto del fondatore, Giacomo Carrara. Dopo di lui Guglielmo Lochis, Giovanni Morelli, Federico Zeri e tanti altri per arrivare a più di duecentocinquanta persone, hanno destinato nel tempo opere al museo e nei casi più eclatanti intere collezioni, raccolte con passione e competenza.
Si tratta di un’inestimabile dote culturale e civile, che testimonia come un’ottima e lungimirante idea sia in grado di perpetuarsi e di coinvolgere. ‘Educare all’arte offrendo grandi esempi d’arte’, è la semplice e concreta ragione che ha guidato Giacomo Carrara ed è ancora oggi faro per molti. Presentando gli ultimi doni ed alcuni recenti depositi pluriennali vogliamo dare pubblico riconoscimento alla generosità di quei cittadini che credono nella Carrara e nei suoi valori identitari.