Seminare Bellezza – Scanzorosciate

Seminare Bellezza
i Fiori della Carrara

Seminare Bellezza prevede l’installazione di fiori di design urbano nei comuni della provincia, come punto di attrazione e promozione culturale. I fiori, oltre ad abbellire e colorare le piazze, attraverso un QR code stampato su uno dei petali, indirizzano a contenuti di approfondimento e curiosità.

In occasione del progetto Seminare Bellezza, ideato da Accademia Carrara con l’obiettivo di creare una relazione ancora più stretta tra il museo e i comuni della provincia nell’anno della Capitale Italiana della Culturatutti i cittadini residenti a nel Comune ospitante il fiore potranno usufruire dell’ingresso ridotto per tutto il 2023 (8€, anziché 15€).

Dove dolci s’innalzano incantevoli colline

Fra il fiume Serio e il Lago d’Iseo si alzano dolci rilievi collinari, sorta di cerniera fra l’alta pianura e le Prealpi. È una zona che il clima mite rende particolarmente vocata alla vitivinicoltura e all’olivicoltura. Scanzorosciate con le sue frazioni (Rosciate, Negrone, Tribulina e Gavarno Vescovado) è il Comune più rappresentativo di questo paesaggio, sia per l’ampiezza del territorio collinare che per l’estensione dei versanti coltivati a vite e olivo che lo caratterizzano. L’eccellenza viene raggiunta con il Moscato di Scanzo, D.O.C.G. esclusiva del territorio comunale; ma vi si producono altresì i vini della D.O.C. Valcalepio e I.G.T. Bergamasca e l’olio d’oliva, premuto in loco nell’unico frantoio della Provincia di Bergamo.

Fra i centri storici delle frazioni, quello di Rosciate è nel settembre di ogni anno sede della Festa del Moscato di Scanzo, una articolata manifestazione a tema enogastronomico e culturale. Il centro storico di Scanzo è di origine prevalentemente settecentesca, ma non mancano edifici più antichi, come la Torre del Colleoni ove nacque nel 1548 Francesco Martinengo Colleoni. Tribulina e Gavarno Vescovado sono i piccoli centri disposti in collina, con splendide vedute sui rilievi e la pianura. Anticamente luoghi di villeggiatura dei Vescovi della città, sono tutt’ora borghi immersi in un paesaggio ameno.