Vedere e toccare per sentire

Nelle sale del museo
Il senso del tatto è istantaneo, intimo, ma spesso non siamo abituati a usarlo. Spesso un’opera ci colpisce non solo attraverso colori vivaci o belle forme ma è capace di comunicarci qualcosa che va oltre. E allora perché non provare a toccare un dipinto? Una domanda provocatoria che apre nuovi mondi e prospettive inedite dalle quali osservare le opere ed ascoltare come risuonano in noi.

In laboratorio
I partecipanti, al termine della visita, sono invitati a esprimere il proprio sentire attraverso la rielaborazione multisensoriale di un’opera che li ha colpiti, intrecciando materiali di natura differente ai ricordi e alle proprie emozioni.